Uno dei fratelli Bianchi a processo per il pestaggio di un bengalese nel 2018

BIANCHI

Giovedì 24 settembre dovrà presentarsi in aula Marco Bianchi, uno dei due fratelli indagati per l’omicidio brutale di Willy Monteiro Duarte. Ovviamente il ragazzo non sarà (ancora) a processo per quanto accaduto quella notte a Colleferro, bensì per uno degli altri (tanti) episodi di violenza di cui si è reso protagonista.

Il primo maggio del 2018 avrebbe pestato un ragazzo bengalese: l’accusa è di lesioni gravi, stavolta il fratello Gabriele non c’entra. Così come gli altri due ragazzi – Francesco Pincarelli e Mario Belleggia – arrestati per il massacro operato ai danni di Willy. Ma anche in quell’occasione Bianchi non era da solo: con lui altri amici, imputati come lui. Stando a quanto riporta Il Messaggero, anche in quel caso il “branco” aveva picchiato duro: la prognosi dei medici superava i 20 giorni per il povero bengalese.

Intanto gli investigatori vanno avanti sul caso di Colleferro: si sono aggiunte altre testimonianze per stabilire le responsabilità dei quattro indagati. Cruciali sembrano essere le parole messe a verbale da Belleggia, che ha rotto il patto del silenzio e adesso si trova ai domiciliari.

 

https://www.adhocnews.it/colleferro-guardia-di-finanza-chiede-sequestro-beni-per-famiglie-arrestati/

www.facebook.com/adhocnewsitalia

www.youtube.com/adhoc

Tweet di ‎@adhoc_news

SEGUICI SU GOOGLE NEWS: NEWS.GOOGLE.IT

 

Colleferro: originariamente il termine toponomastico doveva essere Colle Verro (dove verro sta ad indicare il maiale selvatico o il termine stesso con cui si indicava il maiale). Il nome è strettamente legato al sito del villaggio di Verrugine o Verrugo conosciuto nel periodo di guerre che vide fronteggiarsi equi e volsci da una parte e romani, latini ed ernici dall’altra. Identificato con la località dei Mitacci di Crepaddosso e Colle S. Crove nei territori dei Comuni di Colleferro ed Artena. Il nome ha probabilmente la stessa origine del verruca latino, cioè dalla radice uers; l’altopiano, l’alto posto, la parte superiore; associato a iugum che può tradurre sommità, cima, cresta o da verres = verro, maiale associata a iugo = aggiogare. La derivazione può anche essere da ver. Che indica “primavera” associato a iugo nel suo significato di “congiungere, unire, legare insieme”.

Exit mobile version