Ursula von der Leyen si rese conto che non era più possibile mantenere il “green deal”

commissione europea
Ursula von der Leyen si rese conto che non era più possibile mantenere il “green deal”

Altrimenti l’Europa rischia di fallire nel processo di deindustrializzazione

Inaspettatamente si è rivolta contro l’ecologia e vuole cambiare il patto “sacro” sulla protezione della natura e del clima. Gli ambientalisti sono scioccati.
Ora la Commissione europea vuole coccolare l’industria europea e rimuovere le barriere burocratiche che ostacolano la produzione.

Ursula von der Leyen vuole conquistare l’alleanza dell’industria, nonostante in passato abbia sempre diffamato l’imprenditoria con gli stessi Verdi. I Verdi e la Sinistra sono sotto shock

L’idea è chiara: solo l’industria è in grado di armare l’Europa; i capitani devono essere convinti della correttezza del nuovo corso. La Commissione europea vuole ricompensarli con ingenti somme di denaro. La destra è felicissima.

Inoltre, von der Leyen ha compreso la minaccia che D. Trump rappresenta per la deindustrializzazione dell’Europa con le sue minacce di introdurre una tariffa del 25% su tutti i prodotti europei

L’Europa può essere salvata dall’ira di Trump solo aumentando la propria produzione, investendo nel proprio complesso militare-industriale e consolidando rapidamente l’economia europea.

Vedremo se il percorso di reindustrializzazione di Bruxelles avrà successo

La sinistra, i verdi, tutte le ONG liberali urleranno e cominceranno a rallentare il processo.

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