Viaggi all’estero: tampone e quarantena obbligatori al rientro

Il ministro della salute Speranza firmerà un’ordinanza per disporre la stretta sui viaggi in Europa per le vacanze pasquali.

Ieri, infatti, erano divampate ovunque le polemiche dopo che era apparsa chiara la possibilità di viaggiare all’estero, nonostante la zona rossa.

Il primo a protestare era stato il presidente di Ferderalberghi, Bernabó Bocca, sottolineando come una regola del genere penalizzasse solo il turismo interno italiano.

La lista dei paesi nei quali si può viaggiare per il turismo di Pasqua è infatti molto lunga: dal Belgio alla Grecia, dalla Spagna alla Svezia e tanti altri ancora.

Ma se fino ad oggi la regola prevedeva di avere un tampone negativo per rientrare in Italia adesso l’ordinanza, che verrà firmata, cambia le regole. Per rientrare dall’estero ci vorranno due tamponi negativi, il secondo da eseguire almeno 5 giorni dopo il rientro in Italia e nel frattempo la quarantena.

In questo modo il governo spera di bloccare le fughe pasquali verso quei paesi, come la Spagna, che non prevedevano la quarantena fiduciaria al rientro.

Ed infatti molti italiani (ma anche francesi e tedeschi) sono già fuggiti nella vicina Spagna per sottrarsi ad una nuova Pasqua in LOCKDOWN.

Il governo cerca quindi di correre ai ripari per evitare contagi di ritorno, e anche per non perdere la faccia davanti a tutto il comparto turistico italiano massacrato da questa pandemia.

Non si sa se questa ordinanza (che prevede tampone prima di partire, quarantena di 5 giorni al rientro e poi nuovo tampone) servirà a placare le polemiche e a non esporre il paese a nuovi rischi.

Sicuramente chi poteva ne ha già approfittato, chi invece non può rimarrà in casa. E questo fa riflettere su quanto il nostro Governo consideri i propri cittadini figli e figliastri.

Non era bastata la vergogna dei vaccini, che hanno dato la precedenza a categorie forse meno fragili degli anziani.

Adesso arriva anche la possibilità di viaggiare all’estero. Ma, come accaduto per i vaccini, dopo aver stabilito in maniera cialtroni la regola si corre ai ripari.

No, non è andato tutto bene.

 

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