Numeri infernali per il paradiso di “Victoria’s Secret”, il brand di lingerie noto per ingaggiare solo modelle magrissime (grazie alla ferrea dieta cui sono sottoposte) statuarie e palestrate. Angeli, appunto. L Brands, il gruppo che controlla questo e altri marchi, ha annunciato che nel 2019 non chiuderà 15 negozi bensì 53 e le azioni della società a Wall Street hanno ceduto il 4,6% diventato il 6% nelle contrattazioni after-hours.
Il trimestre delle festività natalizie si è chiuso con un – 5,14%, pari a 2,5 miliardi di dollari, cioè sotto le stime degli analisti, con un utile netto per la controllante in calo a 540 milioni di dollari rispetto ai 664 milioni dell’ultimo trimestre del 2017 (ricavi complessivi per 4,85 miliardi, nda). Ma perché il lussuoso intimo tutto pizzi, ricami, merletti e swaronsky di Victoria non piace più? I motivi sono diversi.